Sei straniero, stai imparando l’italiano e ti trovi a che fare con i temibili verbi irregolari? Oggi vengo in tuo aiuto dandoti dei consigli per imparare a coniugarli senza impazzire.

Sei straniero, stai imparando l’italiano e come tutti, compresi noi italiani, ti trovi a che fare con i temibili verbi irregolari. Oggi vengo in tuo aiuto dandoti dei consigli per imparare a coniugarli senza impazzire.

Facciamo prima un piccolo passo indietro.

Una parte variabile del discorso

Il verbo è una parte variabile del discorso che indica:

  • azioni compiute dal soggetto
  • azioni subite dal soggetto
  • una condizione del soggetto

È quindi indispensabile alla comunicazione in qualsiasi lingua.

I verbi possono essere regolari o irregolari

I verbi irregolari sono quelli che non seguono le regole comuni e quindi cambiano a seconda dei tempi e dei modi verbali o che addirittura sono difettivi, cioè gli manca completamente  un tempo o un modo. Ma questi ultimi li vedremo in futuro.

I verbi irregolari possono presentare particolarità:

  • nella radice
  • nelle desinenze

Sappiamo che i verbi irregolari sono tanti, ma è già un grande aiuto sapere che la maggioranza dei verbi irregolari di solito appartiene alla seconda coniugazione  – quella che termina all’infinito in -ere per intenderci.

Come memorizzare i verbi irregolari italiani

Non hai bisogno di imparare i verbi irregolari tutti insieme!

Con la pratica li ricorderai un po’ per volta. Ti consiglio però di imparare subito i verbi più comuni, come essere, avere, fare, dare, stare, andare.

A seguire trovi il presente indicativo e il passato remoto del modo indicativo di questi verbi: per gli altri tempi ti consiglio di usare un coniugatore di verbi.

Presente indicativo

 iotului/leinoivoiloro
esseresonoseièsiamosietesono
averehohaihaabbiamoavetehanno
farefacciofaifafacciamofatefanno
daredodaidiamodatedanno
andarevadovaivaandiamoandatevanno

Passato remoto
 iotului/leinoivoiloro
esserefuifostifufummofostefurono
avereebbiavestiebbeavemmoavesteebbero
farefecifacestifecefacemmofacestefecero
darediedi/dettidestidiede/dettedemmodestediedero/dettero
andareandaiandastiandòandammoandasteandarono

I verbi che hanno le stesse irregolarità nella coniugazione

I verbi irregolari poi non sono irregolari in tutte le persone, ma solo in alcune.

Prendiamo, ad esempio, il verbo venire:

 presente indicativo passato remoto indicativopresente congiuntivo
iovengovennivenga
tuvienivenistivenga
lui/leivienevennevenga
noiveniamovenimmoveniamo
voivenitevenisteveniate
lorovengonovennerovengano

Le famiglie dei verbi irregolari

I verbi irregolari possono essere raggruppati in “famiglie” di verbi simili, cioè che seguono le stesse regole, la stessa struttura. Se impari a coniugarne uno per ogni famiglia, sarà molto più semplice sapere come coniugare gli altri.

I verbi che hanno le stesse irregolarità nella struttura

Ecco due esempi delle numerose famiglie di verbi che hanno irregolarità nella struttura:

  • -mettere: mettere, ammettere, commettere, compromettere, emettere, promettere, scommettere, smettere, trasmettere

passato remoto: io misi, lui/lei mise, loro misero

participio passato: messo

  • –porre: porre, comporre, contrapporre, deporre, disporre, esporre, imporre, opporre, proporre, sottoporre

presente: io pongo, loro pongono

passato remoto: io posi, lui/lei pose, loro posero

futuro e condizionale: porr + desinenze

congiuntivo: io, tu, lui/lei ponga, noi poniamo, voi poniate, loro pongano

participio passato: posto

Per tutte le altre famiglie – venti in totale – ti consiglio di utilizzare questa formidabile risorsa del professor Balboni

Il participio passato

Le famiglie di verbi che seguono le stesse irregolarità nella struttura del participio passato sono invece queste:

-to: fare/fatto, scrivere/scritto, leggere/letto, dire/detto

-rto: offrire/offerto, coprire/coperto, morire/morto

-nto: spegnere/spento, aggiungere/aggiunto, vincere/vinto, dipingere/dipinto

lto: scegliere/scelto, raccogliere/raccolto

so: prendere/preso, accendere/acceso, spendere/speso, scendere/sceso, ridere/riso, decidere/deciso

sto: vedere/visto, rispondere/risposto, chiedere/chiesto

-rso: perdere/perso, correre/corso

-sso: mettere/messo, succedere/successo, discutere/discusso

Attenzione! Anche i seguenti participi passati sono irregolari:

  • essere/stato
  • venire/venuto
  • nascere/nato
  • vivere/vissuto

I verbi che seguono, invece, non appartengono a nessuna “famiglia”:

  • ausiliari –essere, avere
  • modali –potere, volere, dovere
  • andare e venire.

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