Traduzione certificata non è sinonimo di traduzione giurata o asseverata e neanche di traduzione legalizzata: continua a leggere per capire le differenze…
Ogni Paese ha una definizione diversa di traduzione “ufficiale” e di conseguenza, per ogni Paese di destinazione anche le procedure sono diverse. Quello che non cambia è che a tradurre/ad eseguirla dovrà sempre essere un traduttore ufficiale.
Alcuni Paesi, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, non prevedono l’intervento del Tribunale affinché una traduzione abbia valore legale e richiedono, invece, che la traduzione sia certificata. Qual è la differenza?
Ti aiuterò a comprendere queste diversità e non avere dubbi se hai bisogno di questi servizi per evitare perdite di tempo e, ancor peggio, spese inutili.
Cosa sono le traduzioni certificate?
La traduzione certificata, in inglese certified translation, è accompagnata da un certificato di accuratezza, in inglese Certificate of Translation Accuracy – CTA – rilasciato dal traduttore professionista che l’ha eseguita.
Non c’è una regola fissa per la formula che questa dichiarazione deve contenere, ma ci sono alcuni elementi che non possono mancare. Il certificato deve:
- essere compilato nella lingua del documento originale
- attestare l’accuratezza e l’autenticità della traduzione
- riportare la qualifica del traduttore e la sua competenza linguistica
- contenere i dati di contatto del traduttore professionista
Questa dichiarazione, che viene allegata alla traduzione e al documento in lingua originale, deve essere firmata e timbrata dal traduttore.
Per quali documenti è richiesta la traduzione certificata?
Nel caso in cui ti chiedano una traduzione certificata, il mio consiglio è di controllare sempre quale sia la procedura effettivamente richiesta nel Paese richiedente: informati, per esempio, sul tipo di formula richiesta per il certificato di accuratezza.
In Italia, le traduzioni certificate sono eseguite da traduttori professionisti, con un’esperienza documentata nella traduzione, ma non necessariamente specializzati nella traduzione giuridica o legale.
Alcuni traduttori decidono di iscriversi all’Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio del Tribunale e/o al Ruolo dei Periti ed Esperti linguistici della Camera di Commercio della propria provincia di residenza, ma ciò non influisce sul valore legale delle loro traduzioni.
Ricordati, però, che le traduzioni certificate non sono valide nell’ordinamento italiano e non possono essere né apostillate né legalizzate.
La traduzione giurata o asseverata
In Italia l’unico tipo di traduzione ufficiale è la traduzione giurata o asseverata. Ciò significa che, per ciascun documento di cui esegue la traduzione, il traduttore presta un giuramento sulla conformità del testo tradotto con il testo originale. Il verbale di giuramento o asseverazione viene firmato sia dal traduttore sia dal pubblico ufficiale del Tribunale e unito al documento in lingua originale e alla traduzione.
La traduzione giurata ha un costo più alto di una traduzione semplice o di una traduzione certificata e richiede tempi più lunghi, perché il traduttore:
- deve prendere appuntamento e presentarsi in Tribunale per ciascun documento tradotto
- si assume la responsabilità civile e penale della traduzione
- deve applicare una marca da bollo da 16 euro per ogni 100 righe di testo tradotto compreso il verbale di giuramento
La traduzione legalizzata
Una traduzione deve essere legalizzata solo quando deve avere piena validità all’estero.
Dopo il giuramento in Tribunale, la traduzione deve essere portata alla Procura della Repubblica per essere:
- apostillata, se il Paese di destinazione ha aderito e ratificato un trattato internazionale chiamato Convenzione dell’Aja del 5/10/1961
- legalizzata, in tutti gli altri casi. Dopo la legalizzazione della Procura è necessaria anche la legalizzazione consolare
Attenzione!
Solo le traduzioni giurate o asseverate possono essere apostillate e legalizzate.
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In entrambi i casi, ricordati di scrivere sempre:
- in quale lingua deve essere tradotto il tuo documento
- il Paese in cui deve essere presentata la traduzione
- eventuali istruzioni specifiche
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